Non può piovere per sempre
Posted febbraio 24, 2011
on:Innanzi tutto una precisazione per giustificare il mio lungo periodo di assenza dal blog.
Non ho vinto al superenalotto.
Non sono diventata milionaria.
Non mi sono sposata e andata in viaggio di nozze.
Nulla di tutto ciò.
Ma non sono neanche schiattata, non io almeno. Il mio pc invece se l’è vista brutta, ma ora è come nuovo, e per questo devo solo ringraziare il mio ottimo amico, nonchè tecnico del computer preferito T.
In questo mese di assenza ne son successe di ogni: sono invecchiata in quel di terra sicula, festeggiando il mio compleanno a Palermo, con i miei amici del cuore, le persone più importanti della mia vita dopo i clandestini senior e il fratello clandestino. Spritz non fa testo, lui non è una persona, ma il mio amore grandissimo.
A sorpresa due giorni fa mi hanno chiamato per un colloquio di lavoro, mi sono ovviamente letteralmente catapultata all’appuntamento facendo training autogeno nel tragitto e con la scontatissima speranza di essere assunta, anche solo per un mese e risollevare un po’ le mie sorti di cassaintegrata, futuro tecnico ambiente energia e sicurezza, ma oggi giorno cassaintegrata.
Fortuna vuole avevo finito tutti i vestiti puliti, e per poter uscire al mattino di casa mi ero vestita tutta elegante, e così, tutta nelle sfumature del lilla mi reco in quel paesino dimenticato da Dio e nascosto nella nebbia nella cintura di Torino per il mio colloquio.
Prima esaminazione con due tecnici, responsabili di un progetto urgente da portare a termine entro fine Marzo, poi con l’Amministratore Delegato, che di punto in bianco mi fa la proposta economica e non aspetta neanche che accetti, prende la mia borsetta e mi accompagna nell’ufficio del personale per poter parlare meglio di contratti e eventuale ingresso in mobilità.
Insomma, in meno di mezz’ora vedo stravolgere la mia vita di studentessa attempata e mi ritrovo come per magia nel mondo del lavoro, con una bella stretta di mano e un ” a domani mattina, l’aspettiamo per le 8.15!”
Pare pure che ci siano buone possibilità di assunzione dopo il primo contratto di un mese e per ora non resta che sputare anche il sangue e impegnarsi a più non posso per cercare di guadagnarsi sto contratto!
Spritz collabora, fa il bravo a casa da solo soletto e quando rientro dopo tutta una giornata mi fa le fusa e mi dormicchia addosso, tra un bacino, un piccolo morso e un “MIAO!”
E il corso?
Tutto l’impegno messo per cercare di guadagnare quel quasi titolo di prima della classe?
Non tutto è perduto, perchè se io mi metto in testa qualcosa è difficile togliermela, perciò proverò a continuare a studiare, il sabato e la domenica, e a dare ugualmente l’esame finale, da privatista.I docenti collaborano e mi manderanno le dispense via email, si tratta quindi ora di affrontare una nuova full immersion per poter ricollocarmi in questa vitaccia che mi aveva un po’ congelata per qualche mese, forse troppi.
Forza e coraggio allora…non può piovere per sempre!
1 | Sebastien
febbraio 25, 2011 a 6:50 am
È vero, non puo piovere per sempre… Son proprio contento per te, sinceramente lo meriti… Un grande in bocca al lupo.